La posizione del letto, nella camera matrimoniale, è importantissima per un riposo ristoratore e una vita di coppia tranquilla.
Ecco le posizioni migliori e quelle da evitare.
Le posizioni migliori :
Soluzione A :
- Letto posizionato con la testiera su una parete interna della casa. Appoggiando la testiera del letto su una parete perimetrale la nostra testa sarà a pochi centimetri da una parete più fredda. In inverno questo potrebbe essere una delle cause di fastidiosi dolori cervicali. Se però non è possibile posizionare la testiera del letto lontano da una parete esterna, il mio consiglio è quello di coibentare la parete dall’interno. Ovvero sovrapporre alla parete dei pannelli isolanti, che miglioreranno il confort anche d’estate. Soprattutto se la parete esterna è rivolta a ovest. La parete ad ovest è esposta ai raggi del sole pomeridiani, quindi a sera la stanza sarà molto più calda. Un buon isolamento evita questo inconveniente.
- Armadio a lato del letto. L’armadio ha sempre delle dimensioni importarti, soprattutto in altezza, averlo di fronte può darci un senso di oppressione e di chiusura, molto meglio avere di fronte una cassettiera, un comò o comunque un mobile basso.
- La porta non di fronte al letto. In questo modo il letto è riparato dalle correnti e c’è più privacy.


Soluzione B:
- Anche in questo caso il letto è appoggiato ad una parete interna.
- Davanti al letto c’è un mobile basso
- Le finestre si trovano al lato del letto, si potrà creare una circolazione d’aria, che non andrà a colpire direttamente chi sta riposando.
- La porta sulla parete, a lato del letto, permette di avere una buona visuale della camera quando si entra, e la privacy è assicurata.

C soluzione corretta
Sulla parete di fronte al letto ci può essere una finestra ma solo se la finestra si trova di lato e non proprio di fronte al letto.
D soluzione corretta
Il letto può anche essere al centro della stanza, per lasciare spazio ad un guardaroba, purché la testiera del letto poggi su una parete.
Le posizioni da evitare:
Collocare il letto in modo errato vuol dire esporre chi riposa a correnti d’aria, a mancanza di privacy o ad un senso di oppressione o agitazione eccessivo .
Tutto ciò porta ad avere un sonno agitato e a risvegliarsi stanchi e affaticati.
Il letto al centro della stanza
Anche se all’inizio questa posizione può dare un senso di libertà, nel tempo, non sentire di avere una parete solida alle spalle, può essere causa di malesseri e ansia. Non sentirsi protetti e una sensazione che può riflettersi anche nella vita quotidiana.

Il letto appoggiato ad una finestra o con le finestre ai lati della testiera.
Questa è una posizione molto scenografica, ma le superfici vetrate sono fredde e una finestra ha sempre degli spifferi, che non sono l’ideale per la salute. Psicologicamente avere una finestra alle spalle può creare un senso di disagio. Non vedere chi può esserci alle nostre spalle, al di fuori della finestra, può farci sentire insicuri e agitati.
Un armadio alto davanti al letto
L’armadio alto davanti al letto è incombente e oppressivo. Se proprio non ci sono altre soluzioni il consiglio è quello di utilizzare il colore bianco per le ante, che dovranno essere lisce. Inoltre, se possibile, sarebbe bene incassare l’armadio in una nicchia, ad esempio creando una veletta di carton gesso che scenda dal soffitto fino al top dell’armadio.
Il tuo letto si trova in questa posizione ? Vai al post Rimedi per una camere imperfetta, troverai un esempio e tante idee.

La finestra davanti al letto
La finestra davanti al letto, può essere una buona idea, se vi permette di avere una bella vista sull’esterno. Però se la finestra non è ben oscurata può essere la causa di un sonno disturbato. La luce del mattino potrebbe farvi svegliare troppo presto. Una finestra, troppo vicina ad un’altra casa, potrebbe creare qualche problema di privacy.
La porta della camera di fronte al letto.
In molte tradizioni questa era la posizione in cui si componevano le spoglie dei cari defunti. Ancora oggi, per molti, questa è una posizione che crea disagio.
In realtà il disagio può essere causato, più che dal ricordo di una antica tradizione, dalla possibilità di essere troppo esposti alla vista di estranei quando la porta rimane aperta.
Il letto appoggiato ad una parete.
Questa è una posizione che va bene per un letto singolo ma non per un matrimoniale. Con questa posizione del letto, uno dei due componenti della coppia, sarà sempre costretto a fare più fatica, per uscire ed entrare nel letto. Questa sensazione potrebbe riflettersi anche nella vita di coppia generando risentimenti e disarmonie.
disegni originali casatherapy
foto pinterest https://it.pinterest.com/casathe/bed/
Ciao, mi chiamo Karin. Ho letto il tuo articolo.
Io ho il letto di fronte alla finestra, la sera tirò giù la tapparella, il comò al lato sinistro dalla parte della porta e l’armadio al lato destro con la scrivania. Il mio letto è singolo può andare bene come disposizione?
Ciao Karin. Si non è male, accertati che le tende coprano bene la finestra e che la luce al mattino non ti dia fastidio e ti costringa a svegliarti troppo presto, soprattutto quando le giornate sono più lunghe, e il sole si alza presto. Controlla anche che la finestra abbia una buona tenuta e che non ci siano spifferi fastidiosi. In molti casi, quando c’è la finestra davanti al letto consiglio di utilizzare la doppia tenda, cioè una più leggera e filtrante per il giorno e una, da chiudere di notte, più pesante (tipo queste https://www.ikea.com/it/it/p/birtna-tenda-oscurante-2-teli-beige-90480774/)
Un caro saluto